Un sabato pomeriggio d ‘Arte ai massimi livelli della raffinatezza ha avviluppano un gruppo di soci del CT EUR con la visita guidata alla Galleria Borghese ed alla meravigliosa collezione del Cardinal Scipione Caffarelli Borghese, nipote di Papa Paolo V Borghese.
Organizzata dal Vice Presidente del CT EUR Bruno Costi , nel quadro del programma del CT EUR Cultura 2019, approvato dal Presidente Vincenzo Vecchio, la visita guidata ha appassionato i soci, per l’occasione accompagnati dal commento competente ed empatico della Guida, la storica dell’arte Francesca Gentile.
Il gruppo si è talmente appassionato alle opere d’arte ed ai commenti della storica dell’arte che le due ore, fissate dalla Galleria Borghese come tempo massimo riservato ai Gruppi, sono apparse addirittura insufficienti rispetto a quanto avrebbero voluto i presenti.
La collezione Borghese nasce nel 1607 come frutto di una intensa acquisizione di Opere d’arte del Cardinal Scipione tra le quali la collezione del Cavalier d’Arpino ( con alcuni Caravaggio), quella del Patriarca di Aquileia e del Cardinal Sfondrato.
Si dava corpo così al grandioso progetto del papato di recupero, rilancio e consolidamento dell’autorità papale scalfiti dalla Riforma Protestante e alle lotte religiose, che puntava proprio sull’arte ed il mecenatismo per far risplendere il cuore della cristianità.
Alla fine del Seicento i Borghese potevano contare così su una raccolta di circa 800 dipinti e su una delle più celebrate collezioni di antichità a Roma, oltre a uno sterminato patrimonio immobiliare.
Tra le opere particolarmente apprezzate la tela “Amor Sacro e amor profano” di Tiziano Vecellio, la “Deposizione di Cristo”, di Raffaello Sanzio,le sculture il “Ratto di Proserpina” e “Apollo e Dafne”, di Gian Lorenzo Bernini e “Paolina Borghese”, di Antonio Canova.