La patria del vino? E’ sicuramente l’Italia. Basti pensare che in Italia crescono 570 vitigni ed in Francia, appena 42. Eppure il vino francese ha un’immagine migliore dell’Italia. Perchè?
Ad avvolgere i soci del Circolo Tennis Eur nella vellutata narrazione del vino e dei suoi segreti, è stato venerdì 10 gennaio 2020, il Presidente della Fondazione Italia Sommelier, Franco M. Ricci, nel corso della Conferenza “L’arte del bere nella cultura italiana”, un viaggio verbale tra le mirabili biodiversità di vitigni, quelli che trasformano semplici grappoli d’uva in nettare degli Dei.
Organizzata nel quadro delle iniziative 2020 del Programma CT EUR Cultura, la Conferenza è stata anche l’occasione per presentare ai soci del Circolo il Corso di avvicinamento al bere dal titolo “A B C del vino”, offerto ai soci .
Il Presidente del Circolo Vincenzo Vecchio, ha dato il benvenuto al Presidente Ricci facendogli dono del Libro sui 50 del Circolo Tennis Eur e, dopo aver ringraziato il Vice Presidente Bruno Costi, “vero motore ed organizzatore delle iniziative del Programma CT EUR Cultura di cui la conferenza e il Corso fanno parte”, a nome dei soci s’è detto onorato di ospitare un ciclo di lezioni sul vino di così elevata raffinatezza.
Introducendo il relatore, Costi ha ricordato alcuni numeri eloquenti: ” in Italia – ha detto- il vino è come il Calcio: 9 italiani su 10 bevono da 2 a 4 bicchieri di vino a settimana; ma se gli esperti sono ancora pochi (il 24% secondo i dati Nomisma Vinitaly) cresce la voglia degli italiani di sapere, conoscere, per scegliere ed apprezzare. Ed è da questa premessa che è nata l’idea del Corso”.
Poi è stata la volta di Ricci, grande affabulatore nonchè altrettanto grande conoscitore, il quale, dopo aver raccontato come il vino grazie alla Fondazione sia diventato un biglietto da visita dell’Italia anche per le nostre istituzioni, ha descritto a grandi tratti l’importanza del metodo per degustare il vino , ha parlato della viticultura e dell’enologia, ha anticipato che nel Corso ci sarà una lezione dedicata all’abbinamento tra cibo e vino, ha svelato alcuni segreti della spumantizzazione ed infine si è rivolto al bon ton del vino, come si serve a tavola, in quali bicchieri, disposti come nell’impeccabile mise en place di una tavola di alta raffinatezza.
Ricco infine il dibattito animato da Vecchio e da i soci e esaurienti le risposte di Ricci che tuttavia non ha svelato tutto, lasciando che sia il Corso a dare le giuste risposte.
Il Corso sarà tenuto da più sommelier con inizio il 28 gennaio 2020 e si svolgerà ogni martedì per 7 settimane.

Il Presidente ella Fondazione Italiana Sommelier Franco M. Ricci

da sinistra: In piedi, il socio Franco Ceccarelli ,il Vice Presidente del CT EUR Bruno Costi, il Presidente Vincenzo Vecchio e in piedi a destra, Il Presidente della Fondazione Italiana Sommelier Franco M. Ricci

Uno scorcio dell’affollata platea d soci
Per maggiori dettagli leggi qui: Parte a gennaio il Corso del CT EUR sull’avvicinamento al vino
CT EUR Cultura: parte a gennaio il Corso ” l’ABC del vino” per aspiranti sommelier